La trasformazione dei nostri prodotti parte dai principi etici della cura della terra e di coloro che ne godono, con la consapevolezza di voler trasmettere tutto l’amore che ci giuda nella nostra quotidianità.

Pecore e Alimentazione

Per un'alimentazione delle pecore sana e produttiva Le pecore devono abituarsi di nuovo a digerire l'erba che mangiano nei pascoli. Non devono assolutamente perdere la capacità di mangiare e digerire tutte quelle tipologie di erba che contraddistinguono l'area mediterranea.

Ogni azienda dovrebbe avere un pascolo ben fornito di Lentischio, Cisto, Ginestra, ma in generale di tutte le specie caratteristiche della Macchia Mediterranea. L'alimentazione cerealicola ha fatto il suo tempo. E' stata indubbiamente utile, ma gli allevatori, forti del consenso dei consulenti, ne hanno abusato. Non è necessario che la pecora mangi 400 gr. di cereali al giorno quando gliene sono sufficienti solo 250 gr.

Con 250 gr. di cereali e una sola mungitura al giorno il pastore potrà vantare oggi il latte di pecora migliore, unico al mondo, quello sardo.

Lo Yogurt

Il latte lo trasformiamo in yogurt, tenendo conto che, in ogni stagione il pascolo e quindi l’alimentazione delle pecore varia, otteniamo un prodotto in costante evoluzione che ci consente di dedicare energie alla ricerca dei fattori di cambiamento. Il nostro yogurt ha una consistenza densa e una particolare dolcezza che varia nel corso dei giorni, divenendo mano a mano più acidulo. Noi lo consigliamo in abbinamento alla sapa di corbezzolo, con le varie marmellate, sulla seadas, in sostituzione della panna nelle ricette di cucina classica, nelle insalate fresche, nelle torte, e poi lasciamo a voi l’inventiva perché qui in fattoria, Agostino, insegna che non c’è limite alla creatività culinaria.

Il Formaggio

Dedichiamo al formaggio dei periodi circoscritti, ogni forma ha misure e gusti diversi, è quasi impossibile trovarne due uguali, questo è sempre riconducibile al fattore pascolo-stagione e anche perché ci piace la sperimentazione; a crudo e semi cotti sono i nostri preferiti, nonché quello fresco da arrostire come da tradizione; li facciamo asciugare ricoperti di erbe mediterranee come il mirto, il lentisco, il cisto, l’elicriso, o anche immersi nella cenere di legno di ulivo. Dunque se vorreste assaporare il nostro formaggio, vi consigliamo di contattarci per poterlo ordinare.

La Sapa di Corbezzolo

Nasce dall’esigenza di voler utilizzare i frutti dei corbezzoli del parco Lu Cantaru, ricetta ideata dalla signora Pina, mamma di Agostino, 30 anni or sono, è l’oro denso della fattoria. La lunga raccolta e la sua trasformazione, curando di togliere tutti i minuscoli semi in vari passaggi, richiede molta pazienza e amore, il risultato finale regala al palato emozioni che vorresti non finissero mai. Anche qui, come per lo Yogurt, non ci poniamo limiti al suo abbinamento, dallo yogurt ai formaggi, alla seadas, persino sulla polenta taragna, sui ravioli di ricotta e spinaci.

La marmellata di More di Rovo

Il periodo della loro raccolta, pieno agosto e primi di settembre, regala a noi che le raccogliamo, una bella abbronzatura, talvolta anche qualche spina e dei meravigliosi pranzi all’ombra delle querce. La loro particolare dolcezza fa in modo che utilizziamo pochissimo zucchero, rigorosamente biologico di canna da zucchero, mantenendo cosi il gusto quasi inalterato della mora fresca. L’abbinamento più classico è con lo Yogurt, nel pane o come farcitura di torte e crostate, e anche sui formaggi. Il gelato L’estate ci coccoliamo con il gelato, con il nostro latte e i gusti dei frutti di stagione senza farci mancare i classici, ma questo privilegio e ancora ristretto a coloro che vivono la quotidianità della fattoria. La ricotta I suoi fiocchi vengono a galla, soavi e morbidi, ed anche per lei vige la ritmicità legata alla trasformazione del formaggio, quindi se vorreste guastarne la prelibatezza, contattateci. Noi la abbiniamo, come al solito, all’immancabile sapa di corbezzolo, al miele, alla pasta, alle erbe aromatiche per un gustoso aperitivo, condita con noci e limone avvolta nelle bietole sbollentate, e come per tutto, lasciamo che la vostra inventiva si diletti.